APPELLO AI CANDIDATI SINDACO : CHIEDERE DOVE VA A FINIRE IL MILIONE E PASSA DI EURO RICAVATO DALLA TASSA DI SBARCO

Ci sembra che nessun candidato sindaco in queste elezioni amministrative che riguardano Portoferraio, Campo nell' Elba, Rio nell' Elba e Marciana, abbia messo nel suo programma elettorale il seguente obiettivo: ovvero chiedere massima trasparenza e correttezza , riguardo la gestione della tassa di sbarco, i cui proventi sono stimati sopra il milione di euro, ma non si sa bene come vengono impiegati, mentre ufficialmente dovrebbero essere spesi per la promozione turistica dell' Isola. Il sospetto fondato e' che la tassa di sbarco si sia rivelata per quello che e': l' ennesimo balzello inutile che serve a colmare i buchi di bilancio di queste amministrazioni comunali sempre pronte a fare spese clientelari ed improduttive. Anzi , sarebbe meglio che nei programmi elettorali, ci fosse il seguente obiettivo: eliminazione totale di questo balzello, sostituito da una dura lotta agli affitti al nero, al fenomeno delle quinte e seste case, che comportano un evasione fiscale di decine di milioni di euro. Fenomeno  questo , dell' abusivismo negli affitti, che distorce l' offerta turistica all' Elba, favorendo un turismo di basso livello che fa precipitare in basso l' immagine stessa dell' Elba, sempre piu' fuori dai grandi flussi turistici d' elite' perche' ormai considerata l' isola dei pensionati con la minima della Padania. Lotta agli affitti al nero, case popolari trasformate in quinte e seste case, evasione delle tasse e delle imposte comunali per decine di milioni di euro, che potrebbero per davvero sanare interi bilanci comunali favorendo lungimiranti interventi di riqualificazione dei centri storici dei comuni elbani, favorendo la promozione turistica, rilanciando l' economia ed il territorio. Ma per evidenti ragioni elettorali e clientelari tutte le amministrazioni uscenti non hanno mai combattuto questi fenomeni d' evasione fiscale legata agli affitti al nero ed alle quinte e seste case.
OSSERVATORE ELBANO

Commenti

  1. La stima del gettito derivante dall'imposta di sbarco credo proprio sia errata. L'imposta di sbarco ammonta ad un euro per ogni passeggero che utilizza il servizio di linea del trasporto marittimo e sono esentati dal pagamento della stessa i residenti, i nativi elbani, i lavoratori pendolari, gli studenti, gli accompagnatori ufficiali e i componenti delle squadre di società sportive impegnate in gare di campionati dilettantistici, e i soggetti passivi dell'imposta municipale propria unitamente ai componenti il loro nucleo familiare. L'imposta quindi viene effettivamnte pagata solamente dai turisti che alloggiano in strutture ricettive (alberghiere ed extralberghiere). Per raggiungere un gettito pari a 1.000.000€ sarebbero necessari un milione di turisti annuali. Sapendo che nel 2012 sono stati registrati (dati della Provincia) circa 390.000 turisti, nel 2013 all'incirca 410.000, concludo che 1.000.000 di turisti nel 2014 non si vedranno mai...

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  2. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-02-06/isola-elba-accordo-fatto-163621.shtml?uuid=AbsYUpRH

    Ecco la stima del milione di euro come ricavo dalla tassa di sbarco l' ho tratta dal link sopra: il quotdiano Il Sole 24 Ore del 6 Febbraio 2013

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