Siamo alle solite esplodono le proteste dei pendolari elbani per la disastrosa situazione dei trasporti marittimi elbani che puntualmente si bloccano in caso di condizioni meteomarine avverse a causa delle caratteristiche dei mezzi navali usati, con fiancate troppo alte e soggetti a pericoloso rollio in caso di mare agitato. Chi scrive pero' si deve prendere un merito : da quando e' stato aperto questo blog, potete osservare facendo opportune ricerche nella relativa casella, tutti gli articoli scritti dal sottoscritto ( mi pare oltre 300 ...) relativi al problema traghetti. Da sempre ho sostenuto che i mezzi navali impiegati durante la stagione invernale su questo mar Tirreno Settentrionale, non consentono una regolarita' dei trasporti marittimi, lasciando isolata l' Elba con gravissimi problemi d' approvvigionamento , ma soprattutto sanitari perche' non si riesce a trasportare pazienti in grave emergenza medica e neppure medici ed infermieri che lavorano all' ospedale elbano possono raggiungerlo creando situazioni veramente emergenziali. Chi scrive da tempo sostiene la necessita' d' impiegare moderni traghetti ro - ro a fiancata bassa , usati in Canada , Nord America e paesi scandinavi, traghetti capaci di navigare in condizioni meteomarine avverse nella massima sicurezza. Ma finche' all' Elba esistera' questo monopolio dei trasporti marittimi, e' utopico sperare in cambiamenti positivi, anche per la palese complicita' della regione Toscana e del Pd regionale che non fanno nulla per spingere il concessionario del servizio di trasporto marittimo regionale a rinnovare la flotta. Regione Toscana e Pd fiorentino, pratese, pontederese e piombinese che non dicono nulla sul fatto che il gruppo Moby intenda ridurre le tariffe per la Sardegna , mentre per quelle dell' Elba silenzio assoluto. Non resta quindi che sperare in un positivo pronunciamento del Garante per la Concorrenza in merito al ricorso presentato dalla compagnia di navigazione Blu Navy che ha chiesto di poter effettuare quattro corse giornalieri invernali, cosa che e' stata impedita dall' Appe per risibili motivazioni di sicurezza. Compagnia Blu Navy che ha un mezzo navale molto piu' moderno e capace di fare manovre bidirezionali in condizioni meteomarine avverse. Ma se anche il Garante respingera' come si teme il ricorso Blu Navy, le categorie economiche , gli elbani devono organizzarsi per indire il referendum per il passaggio amministrativo dell' Elba alla regione Sardegna, fatto che oltre a troncare ogni rapporto con la Toscana e con il regime colonialista del Pd, porterebbe ad un nuovo bando per la concessione del servizio di trasporto marittimo verso l' Elba e l' Arcipelago Toscano o ancora meglio alla creazione di un' auspicato societa' mista pubblico privata come gia' esisteva negli " anni d' oro " della Gloriosa Navigazione Toscana, gli anni 70"
FELICE BASTIANI
Scusate ma da grande appassionato delle navi, soprattutto Toremar, mi sento di porre la mia opinione riguardo questo tipo di articoli sul naviglio che circolano ultimamente! Terrei a precisare una cosa: Aethalia, Oglasa, Marmorica e Giovanni Bellini sono ottime unità navali PERFETTAMENTE in grado di affrontare condizione meteo marine avverse (Rio Marina bella esclusa ovviamente)! Le prime tre citate soprattutto collegano l'Elba dagli anni 80/90, e hanno sempre svolto il loro servizio egregiamente! Le navi regionali, quindi Toremar, Caremar, Siremar e Saremar, sono state costruite appositamente per questo tipo di collegamento, e non a caso la Balearia che si è comprata la nostra Planasia ha elogiato le capacità marine di questa unità, infatti a meno che non ci sia un vero e proprio uragano la nave parte senza groppi problemi! quindi il problema non è il naviglio in genere, a parte qualche unità, MA LA GESTIONE! se le porti in mare queste navi dall'altra parte ci arrivano anche con il tempaccio, il fatto e' che NON LE FANNO PARTIRE (si parla comunque delle occasioni in cui palesemente si poteva compiere la traversata)! quindi, o ci sono comandanti poco "volenterosi" o il privato non intende perderci più di tanto! Infine la flotta ha subito un grosso refitting, non aspettatevi nuove navi in arrivo, a meno che non si voglia sostituire la Rio marina bella e l'Acapulco! ripeto, è solo un mio pensiero ma anche rafforzato da una sufficiente conoscenza dei mezzi in questione, acquisita anche grazie ad alcuni membri dell'equipaggio.
RispondiEliminaSaluti
Se la nave non parte e le condizioni atmosferiche lo permettono e non ci sono avarie a bordo, si configura il reato d' interruzione di pubblico servizio e che dovrebbe essere denunziato ad Autorita' Portuale e Carabinieri. Le associazioni dei consumatori ,le categorie economiche elbane dovrebbero poi chiedere in caso di palese inosservanza del contratto di servizio del trasporto marittimo regionale la revoca di tale concessione e relativi contributi milionari che l' armatore si prende....
RispondiElimina