Finalmente oggi 22 marzo la superficie del mare del Porto di Portoferraio è pulita. Grazie ai venti del Nord tutte le microplastiche presenti, sono state rimosse e con l’aiuto delle correnti favorevoli, sono state trasportate e distribuite nei litorali dell’Elba. In seguito dato che le plastiche non svaniscono nel nulla, purtroppo toccherà ai Bagnini spazzolare le spiagge da questi relitti, per rendere la sabbia bella e invitante ai bagnanti.
Quanto durerà il Porto pulito non posso saperlo, ma inevitabilmente visto che non ci sono regole, appena sono pronti e in grazia di Dio, riverseranno nel mare il Loro carico legale di rifiuti tossici galleggianti, ed io sicuramente riproporrò l’evento.
Inoltre in questi giorni di alta pressione, si sono verificate basse maree importanti che hanno interagito con i fondali marini. In sostanza la bassa marea crea una minor pressione sui fondali e in particolare qui nella zona del Porto Cantieri di Portoferraio, le micro bolle formatesi a seguito di putrefazioni presenti nei rifiuti tossici, aumentano di volume e risalgono verso la superficie.
Le bolle in risalita, come una “sorbona” trasportano in superficie anche altri composti.
I risultati possiamo vederli in foto, migliaia di chiazze simili a lamine metalliche lucenti che trasformano tutta la superficie del bacino in una straordinaria coreografia. Questi idrocarburi e altro che non conosciamo, emanano un forte odore acre e inutile dire che respirarli, possono risultare nocivi in particolare a chi soffre di patologie polmonari. Questi composti rilasciati dai fondali prospicienti i cantieri, rappresentano un nucleo di enormi proporzioni derivato da scarti delle lavorazioni siderurgiche di 70 anni fa.
Tutto questo per evidenziare in maniera anacronistica che, seguendo il gusto corrente, nessuno vuole le plastiche nel proprio territorio, guai se se bevi una bibita con la cannuccia, distruggi l’ambiente ma scherziamo!! e dall’altra si nota quali sono i veri problemi che affliggono l’Elba.
Problemi che non interessano di certo a nessuno o quasi perché semplicemente non fanno tendenza.
Giancarlo Amore
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