Pubblicizzare le votazioni con metodi inadeguati.

Due anni fa, realizzai un articolo ponendo in rilievo, lo spreco di denaro e la rappresentazione veramente pacchiana, delle innumerevoli istallazioni pubblicitarie riservate ai partiti politici. Gli spazi pubblicitari, rimasero come già pronosticato praticamente vuoti, giacché oggi giorno in virtù del progresso, non c’è proprio convenienza ad affiggere foto e frasi ammuffite, oramai fuori tempo. Ma duri come le pigne verdi, anche quest’ anno in occasione delle prossime votazioni amministrative e per il referendum, hanno installato nuovamente questi pannelli obbrobriosi. Purtroppo noi Cittadini dobbiamo sottostare a queste sorpassate modalità, che mettono in evidenza il volto dei nostri governanti, che continuano senza sosta a prenderci per i fondelli. Oltretutto in relazione a questo referendum, dovrebbero votare e decidere solo i professionisti e solo dopo aver raggiunto una “ semplificazione, “rivolgerlo nei modi convenienti all’Elettorato. Secondo me l’ottanta % dei pochi Elettori votanti, non è in grado di comprendere appieno il significato delle schede proposte e per fare intendere il tutto, non saranno di certo le ipotetiche scritte sui cartelloni. Una delle tante utilità impreviste di questi pannelli, è il diventare terreno fertile per i graffitari. Giancarlo Amore

Commenti