Nella giornata di giovedì 2 maggio, il personale della Capitaneria di porto su disposizione della Procura della Repubblica di Livorno, ha posto sotto sequestro diverse aree ubicate all’interno di un cantiere navale di Portoferraio, dove risultavano stoccati rifiuti di varia natura. A seguito della complessa attività di indagine svolta dal Nucleo di Polizia Ambientale della Guardia Costiera, già a partire da settembre 2023, il G.I.P. del Tribunale di Livorno ha confermato le ipotesi di reato inerenti la realizzazione di una discarica non autorizzata di rifiuti ed ha emesso un nuovo provvedimento di sequestro. Trattandosi di indagini preliminari, le risultanze investigative saranno successivamente verificate nel giudizio diretto ad accertare la penale responsabilità degli indagati. In particolare, sono state confermate le ipotesi di violazioni alla normativa ambientale riconducibili all’accumulo di rifiuti pericolosi tossici e nocivi, per un volume complessivo di 550 m3, all’interno
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