La giungla del turismo all'Elba e non solo da Isola d'Elba


Al Ministro per il Turismo della Repubblica Italiana e al Presidente della Regione Toscana ufficiogabinetto@pec.ministeroturismo.gov.it  regionetoscana@postacert.toscana.it   Volevo portare alla vs. conoscenza come va il turismo all'Elba: ci sono i privati ( host privato ) che affittano anche per una sola notte, forniscono la colazione, scrivono che sono un B&B, forniscono lenzuola e asciugamani, noleggiano biciclette agli ospiti, non si sa se a pagamento o gratis, c'e' anche chi affitta tre appartamenti come host privato, ma in Toscana il massimo sarebbe due, in Emilia Romagna dal 2004 si affitta anche una sola camera o un solo appartamento o con ditta o con agenzia con benefici sicuri per le casse statali. E che dire poi di questo proliferare di case mobili, case di legno, bungalow, in campeggi, glamping e altre attività, la pagano l'IMU?  Chi ha una struttura ricettiva autorizzata deve pagare l'IMU al valore calcolato sul prezzo di mercato, deve avere un'autorizzazione igienico sanitaria e il libretto sanitario per fornire anche la colazione, deve pagare un'infinità di tasse e balzelli vari, canone rai privato e canone rai struttura ricettiva a un costo esagerato per le tv in camera a cui si deve aggiungere pure la SIAE e la SCF per le tv, la tassa della camera di commercio e un'infinità pure di altri adempimenti, il registratore di cassa telematico, la fattura elettronica e dopo l'imposta di sbarco all'Elba che pagano tutti, ora ritorna pure l'imposta di soggiorno dopo l'ultimo incontro sul turismo elbano con la ministra del turismo e il presidente della regione, imposta che pagheranno solo i clienti delle strutture ricettive autorizzate o sarà offerta dalle strutture ai clienti con il prezzo tutto compreso sui portali, un'ulteriore beffa e danno, quelli che affittano in nero se la ridono allegramente come sempre.  Ovviamente, dopo le ultime crisi russo-ucraina e isarelo-palestinese i prezzi sono esplosi e prima di tutto la gente deve fare la spesa al supermercato per mangiare a prezzi quadruplicati ormai rispetto a quando c'era la lira, e poi costa meno prendere l'aereo e andare in vacanza in posti meno cari dell'Italia, dove il costo del lavoro è molto più basso e la tassazione è ovviamente molto più bassa che in Italia, e c'e' sempre anche qualcuno spera sempre in utopici turisti stranieri pieni di soldi, come erano una volta gli americani quando c'era la lira, purtroppo sono una piccola percentuale i ricchi turisti stranieri e italiani. Vedremo se con il CIN cambierà qualcosa o se continuerà l'affitto generalizzato a nero, se i portali ridurranno le migliaia e migliaia di annunci che hanno, senza CIN non dovrebbero più pubblicarli, a proposito anche quelle persone che fanno le pulizie in tutti questi appartamenti privati, ovviamente lavoreranno tutti in nero, con conseguente evasione fiscale e contributiva. Poi non bisogna lamentarsi se ci sono troppo turisti in luglio ed agosto, e non ci sono parcheggi e ci sono le code per le strade e le spiagge sono strapiene, non si può neanche continuare a costruire all'infinito per affittare a nero ai turisti, poi in alcune zone l'alluvione ricorderà che non ci si doveva costruire, e non per colpa del cambiamento climatico, e non bisogna lamentarsi se non ci sono case per chi lavora, se gli affitti sono alti e se lo stato ha bisogno di ulteriori entrate contributive e fiscali. Per concludere gli ospiti chiedono tutti lo sconto o un' offerta, non c'hanno un euro, una volta si diceva non c'hanno una lira, ora è peggiorata la situazione, ma seconda la propaganda televisiva va tutto sempre meglio, ma concludendo invece di pensare alla transizione ecologica imposta dall'Europa, in Italia bisognerebbe pensare invece subito al dumping fiscale: Olanda, Irlanda e Lussemburgo sono paradisi fiscali a tutti gli effetti, e sottraggono all'Italia un'enorme quantità di gettito ( 7 miliardi solo sugli utili aziendali fonte Fatto Quotidiano, 30 miliardi di tasse secondo Panorama che scrive anche i nomi delle più grandi imprese italiane che pagano le tasse in Olanda, ENI, ENEL, EXOR di Agnelli, FCA, FERRARI, MEDIASET, FERRERO, CEMENTIR, LUXOTTICA, ILLY, CAMPARI ). Nell'occasione Vi auguro una buona giornata!  P.S. L'Europa e l'Euro vanno bene per i ricchi, per gli altri mica tanto! 

DA CAMMINANDO.ORG

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