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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 09 ott - Vincenzo Onorato segna un patteggiamento e una archiviazione in due inchieste della procura di Milano. In particolare l'armatore, accusato di bancarotta in merito alla gestione del gruppo Cin-Moby, ha patteggiato per questo reato 3 anni e 10 mesi. Patteggiamento anche per i figli Achille e Alessandro a due anni (pena sospesa). Il patteggiamento e' stato ratificato dal Gup del tribunale di Milano Luigi Iannelli, dopo che c'era stato il parere favorevole della procura.
Secondo quanto si apprende da fonti legali, inoltre, per Vincenzo Onorato e' arrivata l'archiviazione per l'indagine che lo vedeva indagato insieme a Beppe Grillo per l'ipotesi di reato traffico di influenze illecite. La procura di Milano ha chiesto l'archiviazione che, secondo i legali di Onorato, e' stata disposta per 'infondatezza della notizia di reato'.
L'inchiesta dei pm milanesi ipotizzava una presunta "mediazione illecita" da parte del fondatore del Movimento 5 Stelle: tra il 2018 e il 2019, Grillo avrebbe riportato ad alcuni parlamentari del movimento le richieste di aiuto dell'armatore, suo amico di lunga data, quando la compagnia di navigazione era in crisi finanziaria. In cambio Onorato avrebbe siglato contratti per fare pubblicita' a Moby sul blog di Grillo.
IL SOLE 24 ORE RADIOCOR
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