I DISSERVIZI OFFERTI ALLA COMUNITA’.


La soluzione adottata per “Le Poste” per voi che state leggendo è un esempio di civiltà, di attenzione per le persone fragili, invalidi e anziani??

In questi giorni di forte vento gelido e di oggetti volanti invalidanti, al lato dei locali della Posta si consumano episodi vergognosi disumani e incivili.

Ci chiediamo, visto che abbiamo fatto per giorni la coda per ritirare una raccomandata, se non ci fosse una soluzione migliore per i 15 mila abitanti di Portoferraio che mettere un camper con un solo sportello funzionante (l’altro serve per le consulenze) per le normali operazioni di sportello postale. Se la chiusura dei locali della Posta è stata una necessità non ci spieghiamo come gli Uffici preposti a rilasciare le autorizzazioni e l’Amministrazione Comunale non abbiano obbligato “Le Poste” a prendere in affitto un locale vuoto e riscaldato (in zona ce ne sono tantissimi) per il tempo necessario per la manutenzione della sede originale.

Questo stato vergognoso di far stare al freddo e alle intemperie una intera popolazione la dice lunga sul rispetto verso i Cittadini tutti in particolar modo per anziani, persone fragili, invalidi, bambini nella carrozzina e persone con difficoltà motorie.

Il rispetto per le persone non è questo, se poi non siete dell’avviso fate venire in posta un vostro parente anziano e con acciacchi a sostare in piedi per ore al freddo e sballottato dal vento forte mentre chi ha deciso questo modo di far servizio postale mobile se ne sta al calduccio, seduto con una tazza di the caldo.

I Cittadini per necessità si adattano a tutto ma al momento ricordano.

Francesco Semeraro.

Comitato Elba Salute.

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