Presso la facciata dell’ospedale di Portoferraio, sono stati eseguiti una serie di lavori tra cui la rimozione delle famose stalattiti che ben rappresentavano in che mani siamo messi.
I residui dei lavori, sono stati ammucchiati in vari punti e lasciati lì, forse in attesa di essere stagionati a dovere prima di essere rimossi. Quello che sorprende, è il fatto che non è comprensibile la tipologia dei che lavori che sono stati già fatti o verranno fatti, giacché come si nota dalle foto, una parete è stata verniciata e si presuppone che sia terminata, mentre la parte subito a fianco oltre a rimanere inalterata e cioè danneggiata, ci sono delle armature in metallo con i contorni tinteggiati stranamente con una vernice antiruggine. Tutte queste costumanze, sono da Noi pagate e sarebbe auspicabile conoscere cosa significano questi insoliti interventi.
Per fare “ pendant “ e non farci mancare niente, in occasione del S. Natale, l’ascensore miracolosamente è guasto. Per avvertire e garantire sicurezza all’utenza, la porta dell’ascensore è stata sbarrata poggiando una vecchia transenna con le zampe rotte, praticamente da buttare, in compenso, non ci sono gli obbligatori nastri segnaletici di colore bianco e rosso.
Per un buon funzionamento, ogni ingranaggio anche se piccolo deve corrispondere perfettamente e quindi le carenze dell’Ospedale, non sono solo la rilevante insufficienza dei Medici, ma è tutto il quadro globale dove le prestazioni professionali di ogni genere, se eseguite a regola d’arte inevitabilmente incrementano l’etica infondendo la fiducia sia per chi lavora nell’Ospedale e sia ai Cittadini, verso un servizio Pubblico dall’equilibrio delicatissimo.
Giancarlo Amore
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