L’inquinamento c’è, ma dipende dalle circostanze.

La nave pontone munita di gru “ Hebo 10,“ In questo momento si trova a circa km. 400 da Porticello solcando il mare ad una modesta velocità e tra qualche giorno inizierà i lavori di recupero della nave Bayesian.

Pertanto riprenderanno i servizi giornalistici che in certi casi si trasformeranno in veri tormentoni, con dati ingigantiti e ricchi di enfasi. Parlo in poche parole del “pericolo d’inquinamento” che potrebbe causare la nave, con i suoi lt. 18.000 di gasolio confinati nei rispettivi serbatoi.

I lt. 18.000 pesano circa ton. 15 e grazie al loro ridotto peso specifico, riescono a dare una spinta alla nave verso la superfice, per circa ton. 2,5. Quindi una volta ostruito le probabili via di fuga, il gasolio non rappresenta un ostacolo per la movimentazione del veliero, anzi è di aiuto durante il salpaggio.

 Quando il veliero sarà emerso, allora volendo si potrà procedere allo svuotamento dei serbatoi, ma per queste operazioni sarebbe il caso di non rompere più di tanto alla Ditta appaltatrice, con ordinanze etcc. Questo lo dico per il semplice motivo che essendo un “piatto ricco,” ci saranno molte persone che in un modo o nell’altro cercheranno vantaggi, con probabilità di trasformare mediaticamente il tutto in gazzarra.

La suddetta segnalazione, rappresenta un atto dovuto, dato che reputo non giusto informare l’utenza sugli inquinamenti in maniera discriminatoria. 

Dai sevizi giornalistici, spesso è stato messo in evidenza il mare pulito intorno al punto di affondamento della nave, ma è stato tralasciato il porto di Porticello, il quale mentre veniva inquadrato dai droni, la superfice del mare risultava invasa da idrocarburi. 

Cioè a dire, si guarda la pagliuzza e non la trave, ovunque anche qui a Portoferraio vengono riversate nel mare tonnellate di sostanze tossiche, ma non destano interesse a nessuno, poi se affonda un natante allora si che iniziano le frenesie esagerate da inquinamento.

Ora il dito è puntato sull’inquinamento che può rilasciare il Baysian, ma non è di certo il male assoluto, ci sono situazioni ben peggiori e non vengono prese in esame. Quindi sugli inquinamenti anche se sono di “ un ricco,“ non facciamola tanto lunga, per difendere il valore culturale è necessario dire come esattamente stanno le cose punto.

                                            Giancarlo Amore