Battaglia legale del Pd contro la nomina del nuovo presidente del Pnat : paura matta di perdere clientele e denaro

 E l' annuncio da parte dell' On Simiani ( Pd ) di intraprendere una battaglia legale contro la nomina del nuovo presidente del Parco, da parte del Ministero dell' Ambiente, nasconde malamente il tentativo del Pd e delle associazioni veteroambientaliste, di difendere le proprie clientele ed annesse prebende economiche legate al controllo del Pnat. Un motivo in piu' da parte del governo, per procedere speditamente ignorando queste vere e proprie intimidazioni ed anzi denunciando la malagestione decennale del Pnat da parte del Pd e della sinistra, sprechi, clientelismi, favoritismi e soprattutto la catastrofica gestione della fauna selvativa ( vedasi cinghiali  e mufloni ) , nonche' discariche e rifiuti dappertutti e sentieristica in stato di abbandono. Quindi senza indugi procedere all' elezioni del nuovo presidente del Pnat e parallelamente denunce particolareggiate su oltre un decennio di sprechi e malagestione del Parco con annesse richieste risarcitarie, per palesi danni all' ambiente, alle attivita' turistiche ed agricole ed alla stessa immagine turistica dell' Elba.

OSSERVATORE ELBANO