E ci mancavano " le attivita' di grufolamento " dei cinghiali...

 E francamente dopo i tormentoni delle Berte maggiori e minori, delle lepri selvatiche pianosine, del' epico bombardamento contro il feroce ratto nero all' isola di Montecristo, dopo le vicende romanzesche della foca monaca, per non parlare delle nidificazioni delle tartarughe marine, ecco " le attivita' di grufolamento", nuovo sistema di studio sul numero dei cinghiali presenti proposto dai soliti vetero ambientalisti. Dall' intensita' e dal nunero degli scavi, meglio dire delle " devastazioni "di questi nocivi e pericolosi ungulati, per questi vetero ambientalisti si possono stabilire le entita' numeriche della popolazione di cinghiali presenti sull' isola. E tra le altre amene proposte, quella di effettuare foraggiamenti nei sentieri del Parco, per dirottare i cinghiali dalle strade urbane. Ed infine altra amena proposta da parte di questi vetero ambientalisti, quella di realizzare recinzioni per impedire l' accesso alle aree private da parte di questi autentici caterpillar naturali. Amenita' che fanno ridere, ma che in fondo sono indisponenti perche' evidenziano la volonta' da parte di questi Talebani dell' ambientalismo elbano, di non volere l' eradicazione dei cinghiali , unitamente , e questo e' un paradosso alla lobby dei cacciatori.

SQUALO CAGNACCIO