ortoferraio ha perso la sovranità sul proprio territorio.


Già dagli inizi degli  anni 90 , la città ha incominciato a perdere competenza sulla darsena Medicea consegnandola alla Port Autority  e pagandoci anche una canone concessorio che ad oggi si aggira sui 58000 euro a carico delle casse comunali . In un secondo momento anche la banchina alto fondale e tutto il parcheggio  è subito dopo la strada  che dal Ponticello arriva in viale Elba , oltre tutto il palazzo ex Cromofilm  sono passate di mano .   Oggi assistiamo  ad un nuovo progetto di sicurezza da parte della P.A. che riduce di circa 30 posti auto la capienza del parcheggio alto fondale i quali se riposizionati nell area sosta pullman turistici   potrebbero creare , a nostro avviso , grossi problemi all arrivo dei turisti nel centro storico.  Noi di Fdi negli anni abbiamo più volte sostenuto che le navi da crociera dovessero andare al molo Massimo  , una volta allungato , proprio perché con un semplice cancello alla radice del molo avremmo ottenuto l area di sicurezza prevista per legge .  Negli anni non si è voluto capire che essendo Portoferraio una città sviluppatasi a ridosso delle banchine , non può essere regolamentata dalle regole della P.A.  come se fosse un normale porto come ad esempio Piombino .   Nessuna amministrazione sino ad oggi ha mai previsto , al propio interno , un responsabile per le valutazioni e eventuali richieste da porre in contraddittorio con la P.A.    Luigi Lanera  Consigliere ministero del mare .

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